FAQ

Le sessioni sono rivolte ad atleti di entrambi i sessi?

Ma certo. L’utilizzo della forma maschile, nella presentazione delle mie attività, ha semplicemente lo scopo di rendere il testo più scorrevole. Le mie attività sono rivolte sia ad atlete che atleti a partire dai 10/11 anni.

È necessaria la presenza dei genitori agli incontri?

No. Fatta eccezione per l’atleta singolo minore di 16/18 anni. In questo caso si può programmare un incontro separato con i genitori degli atleti all’inizio del ciclo di interventi per presentare il programma di lavoro e alla fine dei dieci incontri per illustrare loro i risultati ottenuti.

Le Casse Malati prendono a carico i costi del programma?

La mia normale attività professionale non è centrata sulla Psicologia Sportiva. Ragion per cui non ho un numero di concordato per poter fatturare a carico della LAMal. Le Tariffe che applico, tuttavia, tengono conto sia di questo aspetto che del quadro economico attuale di riferimento.

Il Mental Coaching è rivolto unicamente ad atleti?

No. Il Mental Coaching è rivolto anche a chi trova difficoltà ad essere costante nella pratica di un’attività fisica che non deve essere necessariamente competitiva.
È rivolto anche a coloro che si affacciano al mondo dello sport e che vogliono migliorare le loro abilità psico-fisiche raggiungendo, così, un grado di soddisfazione personale più elevato.

Quale sport prendo in considerazione?

Tutti gli sport! Non esiste un’attività sportiva migliore o più importante di un’altra; quindi sei il “Benvenuto” qualunque sport tu pratichi.